Questo è il momento storico perfetto per parlare di Web Reputation. Le aziende investono sempre più tempo online, ma dimostrano spesso di sottovalutare la forza della reputazione sul web. Prendiamocene cura.
Per fare attenzione alla reputazione del proprio brand serve soprattutto monitorare la comunicazione sui social media: deve combaciare con i valori e con la mission del marchio. Ma la faccenda non finisce qui.
Come professioniste e professionisti, tendiamo a sottovalutare il potere delle parole personali in relazione al brand che ogni giorno costruiamo. Quindi?
Può accadere che, migliaia di ore di lavoro, tra sito ed eCommerce, vengano spazzate via da una singola caduta di stile. Ad esempio, un'intervista che va online in cui diciamo parole discriminatorie.

Web Reputation: parole ed azioni si registrano nella mente dei clienti

Possiamo definire Web Reputation l'insieme di testimonianze prodotte dalla nostra attività (video, contenuti scritti, podcast) e che resta fruibile online per anni.
La reputazione online è generata da una sorta di doppio registro: da una parte raccoglie le idee che i clienti si fanno di un marchio attraverso la rete. Dall'altra, è l'insieme di impronte lasciate dalle aziende attraverso scelte, valori e comunicazione.
Per chi fa impresa è fondamentale essere a conoscenza di come si viene visti e giudicati. Saperlo, aiuta a riscrivere in tempo la propria comunicazione e i propri obiettivi. Correggere il tiro in corso d'opera è possibile.
Non basta pulire le parole, però. Se la web reputation viene minata da comportamenti poco etici, beh, sono solo le scuse e dei cambiamenti effettivi, che possono di nuovo conquistare la fiducia dei clienti.

Rispolveriamo le basi della Web Reputation

Oggi vogliamo condividere un piccolo memorial che ti può aiutare a curare la reputazione online, personale e aziendale. Basta poco, per fare un'ottima prima impressione. Ma ci vuole davvero un attimo, per perdere quintali di fiducia. Quindi ricorda:

  1. I Social media sono una potente cassa di risonanza. Le conversazioni che, un tempo, venivano ascoltate solo dai presenti in una stanza oggi possono fare il giro del mondo. Prenditi cura dei social media e pensa al messaggio aziendale che vuoi portare nel mondo online. Tieni conto dell'effetto di amplificazione che hanno queste piattaforme.
  2. Una volta detto, non si può ritirare. È vero, molti contenuti social si possono cancellare, e puoi eliminare dalla pagina Facebook aziendale lo sfogo che hai avuto durante una pessima giornata. E se ti scappa una parola sbagliata durante un webinar? Regola aurea: pesare le parole prima di parlare e scrivere, contenuto dopo contenuto.
  3. Curare le relazioni. Come si fa dal vivo e di persona, anche online è importante avere cura del dialogo che si instaura con le persone. Non devi per forza piacere a tutte e tutti, ma l'educazione ed il rispetto parlano di te come azienda.
  4. Il prodotto è la tua migliore Web Reputation, ma non basta. Quando il prodotto funziona sei a metà dell'opera, ma arriverà sempre qualcuno a criticarti, o pronto a lamentarsi di un disservizio. Vivila come un'opportunità per raccontarti meglio, offri gentilezza e, se possibile, rimedia al disguido.

Web reputation e branding positioning

Se la reputazione online ti preoccupa, pensa che puoi sempre incidere con azioni che aumentano i feedback positivi. Ringrazia i clienti che si complimentano con te, e costruisci per la tua Community prodotti pensati proprio per esprimere riconoscenza.
Tieni d'occhio il brand positioning. Ovvero? Rivaluta il tuo posizionamento nella mente della clientela. Curare questo aspetto serve per dare un'immagine coerente, in ogni angolo del web. Ad esempio, noi siamo sempre attenti ad allineare i contenuti social con quelli del sito.
Sii pronto a rivedere come lavori, se qualcosa di ciò che fai non è coerente con i valori del brand. Infine, è importante non scendere mai nella querelle, sui social. Ci saranno sempre persone che punteranno a sminuirti, ma se lavori bene la tua Web Reputation lo testimonierà.